Ricerca personalizzata

sabato 8 gennaio 2011

Installare da hard disk esterno o su hard disk esterno (usb)


Installare Windows 7 su un hard disk esterno (USB) fonte geekissimo

Cosa serve

  • Un’immagine ISO del disco d’installazione di Windows 7
  • Un software per montare i file ISO (es. Daemon Tools)
  • Un hard disk esterno formattato in NTFS con almeno 15 GB di spazio libero
  • Il Windows Automated Installation Kit (AIK) per Windows 7 (pesa 1.2 GB!)

Cosa fare

  1. Creare due nuove cartelle in C: e rinominarle in Windows Files e WAIK Files;
  2. Scaricare questo archivio zip (mirror) ed estrarne tutto il contenuto in WAIK Files;
  3. Montare l’immagine ISO del Windows Automated Installation Kit e installarlo sul PC (avviando StartCD.exe e seguendo la procedura guidata);
  4. Ricercare i file Bcdboot.exe, Bootsect.exe e Imagex.exe (quello contenuto nella cartella X86) in C: e copiarli nella cartella WAIK Files (sono file installati dall’AIK);
  5. Montare l’immagine ISO del disco di Windows 7 e copiarne l’intero contenuto nella cartella Windows Files;
  6. Recarsi nella cartella WAIK Files e avviare il file installer.bat come amministratore;
  7. Premere il tasto Invio e selezionare il file install.wim dalla cartella Windows Files/Sources;
  8. Indicare la versione di Windows 7 da installare nell’hard disk esterno, digitandone il numero (compare un elenco con tutte le versioni disponibili e i relativi numeri), e premere il tasto Invio;
  9. Digitare la lettera del drive relativo all’hard disk esterno in cui installare Windows 7 (es. L) e premere il tasto Invio;
  10. Digitare la lettera della partizione attiva (dovrebbe essere C:, comunque si può verificare accedendo all’utility diskmgmt.msc dal menu Start) e premere il tasto Invio;
  11. Digitare Y per indicare al software che si desidera installare Windows 7 su un disco esterno e premere il tasto Invio;
  12. Premere nuovamente il tasto Invio e attendere l’estrazione del file install.wim. Al termine della procedura, verrà richiesto di riavviare il PC;
  13. Seguire la procedura d’installazione di Windows 7 (l’intervento dell’utente è praticamente non richiesto).
Ecco fatto! Adesso siete pronti a usare la vostra copia dell’ultimo sistema operativo Microsoft direttamente da un disco USB esterno (si aggiunge una voce nel boot loader di Windows per avviarlo). La procedura è stata testata con una versione a 32 bit del sistema ma dovrebbe funzionare anche con quelle a 64 bit.

Come installare Windows 7 da un hard disk esterno(vale anche per XP/Vista)
I passi da seguire sono pochi e molto semplici. Partiamo dalla cosa fondamentale, i prerequisiti.

Prerequisiti

  • Un Hard Disk esterno con circa 5Gb di spazio libero
  • L’ISO di Windows 7
Per installare Windows 7 dall’hard disk esterno basta seguire questi passi
  1. Connettere il disco esterno al PC.
  2. Cliccare con il destro su Risorse del computer e poi andare su gestione. Da li andare su Gestione Disco, cliccare sul vostro hard disk esterno con il destro e selezionare Contrassegna partizione come attiva
    contrassegnare partizione attiva
    Questo passaggio ci consente di rendere l’hard disk bootabile (nel mio caso la voce in questione è deselezionata poichè già ho fatto il procedimento).
  3. Una volta effettuato l’operazione precedente dovete estrarre l’ISO di Windows 7 nella cartella principale del vostro hard disk (ad esempio E:\, o quello che avete voi). Se avete dei dati sul vostro hard disk e non potete farci il backup niente paura, createvi una cartella qualsiasi (ad esempio datiPersonali) trasferite su datiPersonali tutto il contenuto dell’hard disk e poi estraete l’ISO nella cartella principale. Per estrarre l’ISO potete usare ad esempio WinRar, Nero oppure Undisker o qualsiasi altro software che consente di fare quest’operazione.
  4. Una volta scompattata l’ISO rimuovete l’hard disk dal vostro PC (usando la rimozione sicura) e collegatelo a quello nel quale dovete installarci il sistema operativo.
  5. Una volta collegato l’hard disk esterno all’altro PC dovete, per farlo partire, avviare il menu di boot che permettervi di selezionare il drive da avviare, sul mio portatile (Acer Aspire 5920g) basta premere F12. Su altri bisogna andare nelle impostazione del bios e selezionare manualmente l’ordine, insomma, dipende dal bios che avete.
  6. Una volta selezionato l’hard disk esterno dal menu di boot dopo l’avvio potreste trovarvi in due situazioni. 1) L’installazione parte senza problemi. 2) Vi compare un errore tipo NTLDR mancante.
Se siete quelli del punto due, dovete fare questa semplice operazione:
  1. Ricollegate l’hard disk al vostro PC.
  2. Aprire il CMD (start -> esegui -> cmd)
  3. Scrivere sul cmd E: (oppure sostituite ad E il nome del drive nel quale ci sono i file di Windows 7).
  4. Digitare cd boot e poi bootsect /nt60 E: (ovviamente, al posto di E: sostituite sempre il nome del drive con seven)
  5. Ripetere il punto 5 descritto in precedenza.
Io sono riuscito ad installare correttamente Windows 7 nel mio portatile senza problemi. Durante l’installazione ovviamente bisogna scegliere di installare il sistema operativo nell’hard disk principale e non in quello esterno (a meno che non vogliate farlo di proposito).

Installazione sistema operativo da hard disk interno/chiavetta usb

SELEZIONE DELLA PRIORITA' DI BOOT
Per poter installare il sistema operativo sul pc è necessario avviare la macchina da cdrom. Per compiere questa operazione è necessario che la periferica cdrom sia impostata di avvio nel boot prima dell'hard disk. Spesso di default i bios hanno questa priorità di boot:

Floppy > Cdrom > Hard Disk (adesso il floppy non si usa più)
quindi inserendo il cdrom e avviando il pc tutto dovrebbe funzionare. Se così non fosse è necessario impostare la giusta sequenza di boot.
Per impostare la priorità di boot, accedere al bios del computer (solitamente si preme il tasto "Canc" oppure il tasto "F2" all'avvio del computer), e cercare nei vari menu le voci "1st boot device", "2nd boot device", "3rd boot device" e impostarle secondo la sequenza descritta sopra . Queste voci possono cambiare a seconda del modello di scheda madre e di bios installati.

Chiavetta usb
Per avviare la procedura d’installazione, occorre riavviare il computer (mantenendo la chiavetta inserita), recarsi nel BIOS ed impostare la porta USB come preferita per il boot, effettuare un nuovo riavvio della macchina, e far partire l’installazione di Windows XP/Vista/7 da chiave USB

AVVIO DELL'INSTALLAZIONE
A questo punto bisogna inserire il cd del Sistema Operativo nel lettore cdrom di boot, avviare il pc e attendere il caricamento. Il pc ci chiederà di premere un tasto per avviare da cdrom; premiamo il tasto e attendiamo il caricamento dell'installer.

Installare driver SCSI o RAID di terze parti: se nel nostro computer abbiamo un sistema di dischi SCSI o RAID con un controller fornito che abbia driver proprietari, bisogna fare molta attenzione perchè vanno installati in questa fase, ossia quando il sistema ci propone di "Premere F6 per installare ... CSI o RAID di terze parti". Bisogna infatti premere F6 e seguire le istruzioni. E' importante questa operazione per il corretto funzionamento del sistema SCSI o RAID. Nota: è possibile installare il driver solo da floppy, quindi se il controller viene fornito con un cd bisogna cercare nel cd i driver da caricare e copiarli su un floppy.

Come prima opzione il sistema ci chiede se vogliamo ripristinare oppure installare il sistema operativo. Il ripristino serve per reinstallare i file necessari al sistema per funzionare, in modo da riportare il computer in una situazione di partenza, senza però cancellare tutti i dati e i programmi che abbiamo installato; l'installazione invece installa ex novo il sistema operativo. Procediamo quindi scegliendo l'opzione installa.
Dopo aver accettato il contratto di licenza tra Microsoft e l'utente finale (EULA), ci viene proposta una schermata dov'è possibile verificare lo stato del nostro hard disk, ossia le varie partizioni che ci sono, il file system usato e se su queste partizioni ci sono installati sistemi operativi. Pensiamo di installare il sistema operativo in un'unica partizione (ma questo dipende dalle necessità dell'utilizzatore, si può installare il sistema su una partizione e tenere un'altra partizione per i dati, oppure si possono avere due sistemi operativi su due differenti partizioni).
Selezioniamo la partizione sulla quale vogliamo installare il sistema operativo e continuiamo.

FORMATTARE L'HARD DISK
Per poter installare il sistema operativo bisogna che la partizione sia formattata. Il programma di installazione ha un tool automatico di formattazione che ci permette di scegliere se utilizzare la formattazione rapida o la formattazione completa.
La differenza tra le due formattazioni consiste nel fatto che quella completa effettua anche un'analisi del disco alla ricerca di settori danneggiati, mentre quella rapida elimina solamente i file senza controllare. In entrambi i casi i file vengono fisicamente eliminati.
Scegliamo la formattazione che ci interessa (in questo caso completa) e il file system da utilizzare e procediamo. Sistemi come Windows 2000 o le prime versioni di Windows XP Professional permettevano di scegliere se utilizzare FAT32 oppure NTFS, dallle ultime versioni di Windows XP Professional/Vista/7 formattano solo in NTFS.


Fat32 o NTFS?
Generalmente se si può formattare in NTFS si sceglie questo file system, a meno che non si utilizzino applicazioni che richiedono Fat32.
L'NTFS offre sicuramente vantaggi rispetto al Fat32, ad esempio utilizzando l'NTFS è possibile utilizzare la condivisione di file e cartelle avanzata (assegnando quindi permessi di accesso al file in base all'utente o al computer) oppure utilizzare la compressione dei file. L'NTFS inoltre ha una migliore gestione del disco, ad esempio il "remapping" dinamico dei cluster, che identifica i settori danneggiati e se non riesce a correggere gli errori ne previene il futuro utilizzo. Con l'NTFS è inoltre possibile utilizzare le "quote disco", ossia assegnare dei limiti di spazio ai vari utenti. Come si vede l'NTFS è migliore del Fat32, ma per un utente "medio" queste piccole differenze sono sottilissime.
Inoltre è possibile convertire un disco da Fat32 a NTFS, ma non viceversa.


Utilizzare il cd di Windows per effettuare solo la formattazione
Se si vuole solamente formattare il disco, è possibile utilizzare il cd di windows per effettuare la formattazione. Bisogna quindi procedere come per l'installazione, e seguire tutti i passi fino alla formattazione. Una volta che il disco è stato formattato spegnere il pc prima che la procedura di installazione copi i file sul disco. In alternativa in Windows XP è possibile utilizzare l'utilità di riparazione: una volta avviata, si apre una pagina in Dos. Al prompt digitare
Format C:
dove al posto di C va inserita la lettera dell'unità da formattare.

Formattare utilizzando un disco di avvio
Una procedura consigliata è quella di utilizzare un disco di avvio, facendo partire il computer dal disco e, una volta caricati i dati, il sistema parte in modalità Dos e quindi digitare la stessa istruzione descritta sopra. Nota: normalmente i dischi di avvio formattano solo in FAT.

INSTALLARE IL SISTEMA OPERATIVO
Una volta che la procedura ha completato la formattazione, copia in automatico i file necessari per l'installazione del sistema. Al termine della copia il computer si riavvia; al riavvio lasciare che il sistema si carichi senza far partire da cd (ma lasciare il cd nel drive in quanto è necessario durante l'installazione).
La procedura di installazione fa tutto in automatico e sono richieste solamente piccole informazioni per completarla.
Tali informazioni sono:
Impostazioni internazionali: viene proposto di accettare o modificare le impostazioni della tastiera, della visualizzazione dei numeri ecc. Queste impostazioni possono essere modificate anche a sistema installato;
Nome utente/nome organizzazione: viene richiesto di inserire un nome per l'utente e un nome per l'organizzazione. Questi dati non sono modificabili "direttamente" a sistema installato. Non avviene nessun controllo sui dati inseriti, si può immettere nome e organizzazione desiderati;
Product key: viene richiesto di inserire il product key riportato sull'adesivo allegato al cdrom di Windows;
Nome computer: viene richiesto di identificare il computer tramite un nome. il sistema propone già un nome generato automaticamente, ma è consigliabile inserire un nome adeguato che identifichi il pc (es "Casa", "Ufficio", "Studio"). Se il computer andrà collegato in rete assicurarsi che il nome che si intende assegnare non sia già di proprietà di un altro computer;
Data/ora: viene richiesto di controllare che la data e l'ora di sistema siano giuste, nonchè il fuso orario sia regolato correttamente;
Impostazioni di rete: se viene rilevata una scheda di rete viene richiesto di impostare i parametri. E' sconsigliato effettuare queste operazioni in questa fase, mentre andranno fatte a sistema installato;
Appartenenza al gruppo di lavoro: in relazione al punto precedente, viene richiesto di assegnare un gruppo di lavoro o un dominio al computer. Come nel caso precedente, è sconsigliato collegare il pc a domini o gruppi di lavoro durante l'installazione; proseguire quindi assegnando il computer al gruppo di lavoro predefinito e confermare;
Il resto delle operazioni vengono effettuate in automatico. Una volta che il computer ha terminato l'installazione e ha riavviato il pc, il sistema carica automaticamente la procedura di configurazione.


PICCOLI CONSIGLI POST INSTALLAZIONE
Di seguito una piccola lista di consigli utili sulle operazioni da effettuare dopo l'installazione di Windows XP
Ripristino delle icone del desktop:
Appena avviato il desktop presenta solamente il cestino sull'angolo in basso a destra. Un utente può trovarsi spiazzato da questa situazione, quindi vediamo come ripristinare le icone mancanti:
Cliccare con il tasto destro del mouse su un'area libera del desktop e selezionare la voce Proprietà, quindi dalla scheda che compare selezionare Desktop, premere il pulsante Personalizza desktop, nel tab Generale selezionare le icone da visualizzare nel gruppo Icone del desktop. Una volta applicate le impostazioni le icone saranno presenti sul desktop.
Presentazione di Windows:
Al primo avvio del sistema ci viene proposto di visualizzare la presentazione. Se è la prima volta che lo installiamo può essere utile, divertente e informativo visualizzare la presentazione (è possibile visualizzare la presentazione animata o la presentazione non animata). In ogni caso consiglio di visualizzare la presentazione appena ci viene proposto; se non lo si fa ad ogni avvio del sistema ci viene proposta la visualizzazione della presentazione, finchè non ci decidiamo a guardarla.
Attivazione del prodotto:
Viene richiesto di attivare il prodotto per poterlo utilizzare. L'utente ha 30 (trenta) giorni di tempo per effettuare questa operazione, dopodichè il sistema smette di funzionare (una volta avviato non ci fa più accedere, neanche come amministratore).
Installare i driver della scheda madre:
E' opportuno installare i driver della scheda madre come prima cosa prima di effettuare qualsiasi altra installazione, in quanto, specialmente se si dispone di una scheda madre con audio e/o video integrati, vengono installati i driver audio e/o video, nonchè i driver di tutte le porte e tutte le funzionalità offerte dal produttore della scheda madre. Questa operazione va fatta per tutti i sistemi operativi.



Convertire una partizione Fat32 in una partizione NTFS
Per convertire una partizione da Fat32 a NTFS è sufficiente aprire il prompt dei comandi (Start -> Esegui -> Cmd) e digitare quanto segue:
CONVERT  C:  /fs:ntfs
dove C è la lettera dell'unità da convertire. Una volta che il pc si riavvia converte automaticamente l'unità in NTFS senza intaccare i dati.


Formattare una chiavetta usb in formato ntfs dal vecchio XP

La diffusione delle chiavette usb non conosce rallentamenti e il mOttimizza prestazioniercato rende disponibili a prezzi accessibili "tagli" da 4,8 e addirittura 16 Gb, ovvero quattro cinque volte le capacità disponibili solo 2-3 anni fa; uno degli inconvenienti maggiori delle chiavette è che risultano formattate in formato fat32, ovvero un formato che garantisce una compatibilità (verso il basso) tra moltissimi sistemi operativi, ma che presenta alcune limitazioni, la più grave delle quali è forse il mancato supporto per file unici maggiori di 4Gb;  questo fa si ad esempio che, quando si prova a copiare l'immagine Iso di un dvd che occupa 4,37 Gb, l'operazione fallisce con e un messaggio indica che la chiavetta è piena, cosa non corrispondente al vero.
La causa del problema è appunto nel file system usato per formattare la chiavetta, chiamato come detto Fat32, più compatibile dell'Ntfs.
La soluzione è riformattare la chiavetta in Ntfs, che invece non presenta questa limitazione.
Il problema che ora sorge è che quando da Windows si cerca di formattare la chiavetta, il Sistema Operativo continua a offrire solo l'opzione Fat32; in realtà tale limitazione è solo prudenziale e non è determinata da limitazioni fisiche dell’hardware; nel formato Ntfs la cache durante il trasferimento di file è usata in modo molto più intenso che in Fat32, dunque è più facile che, estraendo la chiavetta dalla porta Usb senza usare Rimozione sicura dell'hardware, il trasferimento dei dati sia ancora incompleto e ciò faccia perdere alcuni dei file copiati o, come può purtroppo accadere, renda illeggibili tutti i dati sulla chiave Usb.
Fatte salve queste motivazioni ed usando quindi maggiore prudenza nel disinserimento delle chiavette, si può usare una procedura per riuscire ad eseguire ugualmente la formattazione in Ntfs: fare clic destro su Risorse del computer e selezionare Proprietà dal menù contestuale.
Nella scheda Hardware fare clic sul pulsante Gestione periferiche e cercare la voce corrispondente alla chiavetta nella sezione Unità disco. Fare doppio clic sulla voce relativa per aprire le Proprietà e selezionare la scheda Criteri. Qui attivare l'opzione Ottimizza prestazioni invece di Ottimizza per la rimozione rapida che si trova selezionata di default. In questo modo Windows attiva la cache di scrittura per la chiave Usb e dopo aver riavviato il sistema sarà possibile formattarla in Ntfs.
Ora sarà possibile copiare intere immagini di dvd o altri file ingombranti come filmati, sul pen drive Usb per portarlo comodamente con sé. Come accennato ora si deve però fare molta più attenzione a non rimuovere la chiavetta dalla porta Usb improvvisamente, per evitare perdite di dati parziali o totali.

Su Windows 7 - Vai su risorse del computer, tasto destro sulla chiavetta usb, formatta, selezioni ntfs e fai ok


0 commenti:

Posta un commento